Descrizione
Si comunica che, le istanze di Buono libro per la scuole secondaria di primo grado per l’a.s.2024-2025 potranno essere presentate dal 2 maggio al 30 giugno 2024
Si comunica che, le istanze di Buono libro per la scuole secondaria di primo grado per l’a.s. 2024-2025 potranno essere presentate dal 2 maggio al 30 giugno 2024,
all’indirizzo https://santantimo.mycity.it/istanze-online.
Sul Sito del Comune di Sant’Antimo sono state pubblicate le seguenti informazioni:
Le istanze di iscrizione vanno presentate esclusivamente online, tramite piattaforma dedicata (MyCity), all’indirizzo indicato.
Nessun’altra modalità di presentazione è ammessa (mail, PEC, raccomandata, presentazione a mano ecc.).
Per presentare le istanze è necessario munirsi dei seguenti documenti: codice fiscale del bambino (non del genitore) modello ISEE prodotto nel corso dell'anno 2024 documento d’identità del genitore
Per dichiarazioni ISEE pari a zero va compilata e inoltrata anche la Dichiarazione dei mezzi di sussistenza, il cui modello è scaricabile direttamente in fase di produzione dell’istanza.
Per richiedere il buono libro è necessario disporre del codice fiscale dell'alunno; in mancanza non sarà possibile procedere.
Si consiglia, in tal caso, di procurarsi la tessera sanitaria o il codice fiscale presso gli Enti competenti.
Si specifica che per ciascun alunno è necessario presentare una singola domanda.
Gli iscritti alle scuole Secondarie ammissibili al beneficio vengono ripartiti dalla normativa vigente in 2 fasce, basate sul reddito ISEE: Fascia 1 da € 0 a € 10.633,00 Fascia 2 da € 10.633,01 a € 13.300,00
Oltre la soglia di euro 13.300,00 non è possibile inoltrare la richiesta e in ogni caso non si ottiene accesso al beneficio.
Gli istanti che ricadono in Fascia 2 verranno ammessi al beneficio, a norma di legge, solo nel caso in cui sia stato possibile assicurare la copertura totale a tutti quelli della Fascia 1.
Si ricorda che per le cedole librarie scuola primaria non c'è bisogno di inoltrare nessuna istanza.
Sarà la Scuola a inviare al Comune gli elenchi degli aventi diritto sulla cui base verranno emesse le cedole.